Come arrivare

Marrakesh è ben collegata con diverse città del Marocco, sia in bus che in treno. Per esempio  l’autobus da Ouarzazate a Marrakesh costa 85 dihram e ci sono più autobus durante il giorno, noi abbiamo preso l’autobus alle 23:30 e siamo arrivate a Marrakesh intorno alle 3:40 del mattino. Da Fez e Casablanca c’è anche il treno. L’aeroporto di Marrakesh è ben collegato con molte città europee. E’ importante sapere che il taxi in Marocco ha tariffe giornalieri e notturne, la notturna è un po’ più costosa, ma non dimenticate che dovete sempre contrattare.

 

Cosa vedere

– Palazzo Bahia – qui ha vissuto il sultano Ahmad B. Moussa con le sue quattro mogli ufficiali e un harem di 24 altre donne, il palazzo ha preso il nome della sua moglie preferita Bahiya. Il palazzo ha circa 150 camere riccamente decorate con marmo e legno di faggio. Il complesso è composto da camere, moschee, hammam, tutti collegati tra loro da giardini in cui crescono le arance, cipresso, gelsomino e ibisco. Sicuramente merita una visita, il biglietto costa 20 dihram

 


-El Badi Palace –
è stato chiuso per causa di ricostruzione e quindi non siamo potute entrare dentro

-Il Palazzo Reale – l’intero complesso di palazzi, ma non si può entrare dentro

-La piazza Jamaa el Fna – la piazza più affolata in Africa

-Il Souk – mercato dove si trovano vari tipi di spezie, roba tradizionale e tutto ciò che si possa immaginare


-Kasbah –
una specie di fortezza dove all’interno ci sono piccole strade strette, basta perdersi per le strade, esplorare e cercare di fare qualche chiacchierata con la gente del posto

-Jardin Majorelle – complesso di giardini botanici disegnati dall’artista francese Jacques Majorelle, in questo giardino ci piante provenienti da cinque continenti. In seguito questo giardino è stato acquistato da Yves Saint Laurent e proprio là c’è un monumento in suo onore. Il biglietto costa 70 dihram

Cosa mangiare

Chebakiapasta fritta con miele e sesamo

Questa era l’unica cosa nuova che ho provato a Marrakesh, il resto era lo stesso come in altre città – couscous, tajine, falafel, kebab e diversi tipi di pane. La mia raccomandazione è di non comprare il cibo dalle bancarelle nella piazza El Fna, perché molto spesso si tratta di una trappola per turisti e il cibo non è di buona qualità, e se davvero si vuole mangiare nel centro della piazza, allora scegliete quei locali dove ci sono persone locali, di sicuro là il cibo è buono

Cosa comprare

-giacca di pelle, borsa o cintura – è necessario contrattare molto, perché i prezzi sono il doppio di quei normali

-spezie

-piatti ceramici e souvenir

-tappeti

-lampade

-olio di argan